Professione

Commercialisti all’antimafia: la tutela dei creditori in buona fede non è garantita

L’audizione del Consiglio nazionale dei commercialisti presso presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie

di Federica Micardi

Diverse le criticità del Codice antimafia sollevate dai commercialisti che svolgono il ruolo di amministratori giudiziari delle imprese sequestrate. Dal limite dei tre mandati al difficile accesso al credito, dalla responsabilità solidale alla tutela dei terzi. Sono alcune delle questioni rilevate dal Consiglio nazionale dei commercialisti nel corso dell’audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie.

La delegazione dei commercialisti, composta dal segretario nazionale...